Installazione a regola d’arte…
Scopriamo insieme i segreti per installare con successo un box doccia e gli errori da non fare per evitare di incorrere in problemi e inutile stress.
Adattare il box-doccia a un ambiente già strutturato non è cosa facile. Infatti, vi potrebbero capitare diversi problemi più o meno semplici da risolvere: dalla ricerca del giusto match per lo stile d’arredamento, ai colori, fino a problematiche di spazio o adattabilità alla parete. Insomma, l’installazione di un box doccia non è proprio una cosa da poco e il rischio stress è alto e aumenta in maniera proporzionale al livello di personalizzazione che si intende ottenere.
Adattare un box-doccia al proprio ambiente senza prendere i dovuti accorgimenti significa infatti incorrere troppo spesso in perdite d’acqua, rottura dei materiali e così via. Ma come prevenire, ridurre o evitare queste problematiche?
Innanzitutto, è fondamentale leggere attentamente le istruzioni di montaggio, una cosa che può sembrare banale ma non lo è affatto. Successivamente bisogna fare un sopralluogo dell’ambiente per capirne le necessità e prendere le misure in modo preciso. Per esempio, è importante guardare il layout e calcolare le corrette compensazioni laddove ce ne sia bisogno. Infatti, adattare una cabina doccia allo spazio disponibile vuol dire vedere se ci sono fuori piombo o fuori squadra da compensare in fase di installazione con gli accessori offerti dalle aziende. A questo proposito BianchiFontana propone profili verticali adattabili con precisione millimetrica.
Le viti, gli accessori e la minuteria devono rigorosamente essere in acciaio inox per evitare ruggine e ossidazioni, ma particolare attenzione richiede anche il processo di siliconatura che va applicata sempre e solo esternamente, poiché la tenuta dell’acqua deve già essere molto alta in fase di assemblaggio dei profili in metallo e negli incastri delle ante in vetro. Questo aspetto poi dipende anche dal tipo di spazi di cui disponiamo, se angolari o a nicchia nel muro, ma procediamo per gradi.
La tipologia di spazio talvolta richiede il taglio dei profili metallici orizzontali per adattare il box-doccia, con la conseguenza di limitare il cliente nella scelta di molti dei modelli disponibili tra quelli pronti da montare.
Per superare questa problematica alcune linee progettate da BianchiFontana montano una barra orizzontale telescopica in acciaio che modifica di svariati centimetri la larghezza del nostro box rendendolo adattabile a spazi molto diversi. In questa scelta risiede peraltro il successo di una collezione storica come Oasi, che negli ultimi 40 anni è stata scelta da tantissimi clienti proprio per questa caratteristica resilienza al tempo e agli spazi.
Scegliere un box-doccia dell’azienda bolognese BianchiFontana, significa infatti avere diverse garanzie che vanno da un design resistente alle mode e al tempo, materiali di grande qualità (solo acciaio e vetro temprato) ma, soprattutto, un’installazione a regola d’arte affidata a tecnici appositamente formati.
L’azienda infatti si affida a rivenditori specializzati che possono fare i rilievi in prima persona e installare i box-doccia con propri addetti, artigiani esterni o, in alternativa, rivolgendosi ai CAT regionali, Centri di Assistenza Tecnica con operatori formati direttamente da BianchiFontana per seguire tutto il processo di pre e post-vendita.
Cosa c’è di peggio di un box-doccia che non tiene l’acqua o che richiede di essere cambiato dopo poco tempo? Puoi prevenire queste problematiche rivolgendoti ad aziende specializzate e in grado di offrire adeguate garanzie e certificazioni. Una di queste è certamente BianchiFontana, sul mercato dal 1964.