Fa parte del catalogo BianchiFontana dai primi anni ’70, praticamente da quando fu disegnato e realizzato come prototipo: OASI è alla base di tutte le creazioni successive dell’azienda bolognese specializzata in box-doccia in acciaio e vetro.
L’innovativo (per l’epoca) box-doccia OASI, è caratterizzato dall’assenza di guarnizioni in gomma poiché le accurate sovrapposizioni di vetro su vetro e vetro su acciaio garantiscono la tenuta dell’acqua ed eliminano tutte le forme di manutenzione ordinaria oltre la normale pulizia.
Il risultato, grazie anche ad un’estetica minimalista e alla robustezza dei materiali, è una straordinaria tenuta nel tempo.
Vale per il suo design, che ne fa uno dei prodotti best-seller del catalogo BianchiFontana ma, soprattutto per i suoi materiali studiati per resistere oltre 30 anni in ambiente domestico. Caratteristiche che ne hanno decretato il successo anche nel comparto dell’hotellerie, dove è particolarmente apprezzato il fatto di non dover periodicamente sostituire le guarnizioni, così come la straordinaria resistenza all’uso e alle frequenti pulizie.
Altro elemento di forza di OASI è il fatto di essere concepito come “collezione” ovvero estremamente versatile e adattabile alle richieste del cliente per quanto riguarda l’assemblaggio, mantenendo però i peculiari parametri estetici.
Può essere fornito con anta scorrevole o porta-battente ma il suo design resta unico e riconoscibile, con la possibilità di adattarsi ai diversi ambienti grazie alle finiture galvaniche studiate da BianchiFontana per dotare i profili in acciaio lucido e satinato di tutte le nuances cromatiche necessarie agli abbinamenti con stili e materiali anche molto diversi tra loro.
Il prodotto Oasi è nato quasi 50 anni fa. In origine BianchiFontana si occupava di lavorazione dell’acciaio, e fu per soddisfare la richiesta di un rappresentante del vetro che studiarono il primo box-doccia in acciaio e vetro con caratteristiche estetiche evolute rispetto alla media del mercato.
La filosofia dell’epoca, improntata a robustezza dei materiali e linee essenziali, è stata vincente al punto che nel 2022 è previsto il primo restyling di OASI, lavorando su minimi dettagli per garantirgli altri 50 anni di vita.
“Ci sono clienti che hanno acquistato OASI 30 anni fa, e quando hanno cambiato casa si sono portati il box doccia nella casa nuova, chiedendoci alcuni minimi pezzi di ricambio come le rotelline per lo scorrimento dell’anta. Forse avremmo dovuto lavorare un po’ di più sull’obsolescenza programmata! – Scherza Alberto Bianchi, patron di BianchiFontana mentre presenta OASI alla rete di rivenditori nazionali –. Consigliamo però di affidare l’installazione ad addetti specializzati che conoscono bene il prodotto, proprio perché la dimensione artigianale del box richiede competenze specifiche e una particolare accuratezza in fase di adattamento agli ambienti”.