Installare il box-doccia è un’attività che può nascondere piccole insidie ma, grazie ai consigli dell’installatore Salvatore, si può installare il box-doccia in casa, in hotel o sulla barca in poche semplici mosse, eseguendo un lavoro preciso, efficace e “a regola d’arte”.

Salvatore lavora ormai da oltre 20 anni in una ditta che si occupa di installare box-doccia, sanitari e altri elementi di arredo-bagno. Grazie al suo bagaglio di esperienza ha sviluppato tecniche e accorgimenti che gli consentono di svolgere il lavoro nel migliore di modi, portando a casa un ottimo risultato e la soddisfazione dei clienti che si rivolgono a lui, ai quali non resta che concentrarsi esclusivamente sulla corretta pulizia del box dopo l’uso, per quanto riguarda la manutenzione.

Quali sono le fasi per eseguire un’installazione del box-doccia a regola d’arte?

S: Un primo step prevede un sopralluogo dettagliato nella stanza in cui verrà installato il box-doccia, per prendere bene le misure e capire le necessità dell’ambiente. Infatti, spesso mi è capitato di sentire racconti di installatori che non hanno valutato il layout della stanza e non hanno verificato la presenza di fuori piombo o fuori squadra che è necessario compensare in fase di installazione. Se il box-doccia non viene installato correttamente infatti si corre il rischio di fuoriuscite d’acqua o di un rapido deperimento dell’oggetto in questione. Inoltre, bisogna anche ricordarsi dell’importanza della siliconatura che deve essere rigorosamente applicata all’esterno del box per garantire la tenuta dell’acqua e facilitare le pulizie.

Come ci si comporta quando ci si trova di fronte a un fuori piombo o fuori squadra? Quali sono le soluzioni che offre il mercato?

S: Innanzitutto niente panico. È prassi abbastanza comune per gli installatori trovarsi in queste situazioni. In tanti anni di attività ho avuto modo di testare e vedere diversi tipi di box-doccia e diversi ambienti in cui adattarli. L’idea che mi sono fatto è che per un’installazione corretta e poco problematica, sia meglio puntare su box-doccia con profili adattabili che grazie a particolari profili o accorgimenti tecnici possono adattarsi con uno scarto di qualche centimetro alle imperfezioni delle parti in muratura. Bianchi & Fontana è fra le aziende che offrono questo tipo di possibilità per alcune collezioni, motivo per cui spesso consiglio l’installazione di questi box-doccia non mi hanno mai dato alcun problema.

Ambienti grandi o ristretti: come si sceglie il box-doccia più adatto?

S: In fase di sopralluogo è importante analizzare bene lo spazio a disposizione per il box-doccia. Questo infatti decreterà la scelta del modello, il tipo di apertura delle ante e la larghezza del piatto doccia. Infatti, a volte può capitare di dover inserire un box-doccia in una nicchia del muro, oppure di dover montare un’apertura ante a soffietto o scorrevoli, a causa della presenza di elementi come i sanitari in prossimità della doccia che non consentono lo spazio sufficiente per montare un’apertura ad anta battente. Per andare incontro alle varie esigenze di spazio, Bianchi & Fontana propone poi alcune linee che montano una barra orizzontale telescopica in acciaio che consente di modificare la larghezza del box-doccia, adattandolo ad ogni necessità di spazio.

La voce dell’esperienza consiglia dunque di verificare preventivamente gli spazi, per essere preparati all’installazione di un box che, comunque, dovrà essere stato selezionato proprio in base alle esigenze dell’ambiente bagno in cui dovrà essere installato. I migliori brand propongono soluzioni versatili, e lavorare con loro semplifica l’installazione, valorizzando l’investimento in uno spazio benessere così importante come il box-doccia.