Il Sud America, un continente di straordinaria diversità culturale e ambientale, riflette questa ricchezza anche nei dettagli della vita quotidiana, come la progettazione e l’utilizzo del bagno. Tra lusso e praticità, tradizione e innovazione, ogni Paese racconta una storia unica attraverso i suoi spazi dedicati all’igiene.

Dopo aver visto i trend e le caratteristiche dell’arredo-bagno orientale, in questo articolo, esploreremo le pratiche igieniche e le soluzioni progettuali in alcuni dei principali Paesi sudamericani, osservando come il contesto sociale, economico e climatico influenzi il design e l’accesso all’ambiente bagno.

Brasile: terra di contrasti

In Brasile, Paese ricco di contrasti, il design del bagno riflette la profonda stratificazione economica e sociale passando dai sontuosi allestimenti nelle abitazioni di lusso di São Paulo e Rio de Janeiro, alle infrastrutture essenziali (o inesistenti) dei quartieri poveri e nelle favelas, dove l’accesso a strutture igieniche moderne rimane una delle sfide principali. I materiali principalmente utilizzati nei bagni di fascia alta sono marmo ed essenze di legno tropicale, con design tecnologici che includono vasche idromassaggio, docce a pioggia e pareti in vetro, in qualche caso completi di sistemi dedicati alla sostenibilità e alla salvaguardia delle risorse idriche soprattutto nelle zone più colpite dalla scarsità d’acqua. Nei contesti più poveri invece i materiali maggiormente utilizzati sono quelli più pratici ed economici come ceramiche standard e cemento.

Argentina: funzionalità ed eleganza europea

In Argentina, il gusto per l’eleganza europea si fonde con un approccio pratico. Le città come Buenos Aires vantano bagni moderni e spaziosi, con un occhio di riguardo all’estetica. L’influenza dell’immigrazione europea si riflette soprattutto nell’impiego di vasche eleganti e ampie docce e anche nei bagni più umili l’ambiente è organizzato in modo da massimizzarne spazi e funzionalità. Fra i materiali più scelti ci sono marmo e ceramica colorata.

Cile: innovazione e sostenibilità

Il Cile è un leader regionale nella progettazione sostenibile, con particolare attenzione all’efficienza idrica, necessaria soprattutto nelle regioni aride del nord del Paese. Ecco perché in questa nazione trovano ampio utilizzo rubinetti a basso consumo e sistemi di raccolta dell’acqua piovana, soprattutto negli edifici moderni e nell’industria alberghiera che investe sempre più in bagni eco-compatibili. Per quanto riguarda i materiali, quelli più utilizzati sono marmi, pietra e vetro, ma anche ceramica e cemento a seconda dello status.

Perù: tradizione e modernizzazione

In Perù, il bagno racconta due storie diverse e parallele. Questa stanza infatti è caratterizzata da modernità nelle aree urbane e semplicità nelle regioni rurali, dove molte case non hanno accesso a servizi igienici adeguati. Nelle zone rurali vengono quindi utilizzati materiali tradizionali come mattoni di fango, mentre nelle città si punta su marmo e ceramica. Nei contesti di lusso e soprattutto negli hotel di lusso trovano poi spazio elementi decorativi e colori tipici della tradizione andina che richiamano la storia culturale del Paese.

Colombia: design contemporaneo e funzionalità

La Colombia è un Paese che ha modernizzato rapidamente le sue infrastrutture, con bagni che riflettono il crescente interesse per il design contemporaneo e la sostenibilità. I materiali prevalenti nei bagni di lusso sono marmo, acciaio inox e vetro, mentre la ceramica resta predominante nelle abitazioni più umili. Nei bagni delle aree urbane colombiane trovano spazio elementi come rubinetti di design e docce spaziose, anche all’interno delle case popolari.

Il bagno, come spazio quotidiano, riflette dunque le sfide e le opportunità che caratterizzano ogni Paese sudamericano: mentre nelle aree urbane si assiste a un progresso verso lusso e sostenibilità, molte regioni rurali lottano ancora per l’accesso a strutture igieniche di base. Per rivolgersi a questo mercato, le aziende che producono box-doccia come Bianchi & Fontana dovrebbero quindi proporre soluzioni che uniscano design, efficienza e accessibilità, adattandosi alle diverse esigenze di questa complessa regione, facendo leva sull’industria del turismo e sull’attenzione crescente al risparmio idrico.