Perché un box-doccia in vetro e acciaio sia perfettamente funzionante e ben inserito nel contesto estetico del bagno è necessaria la cosiddetta installazione “a regola d’arte”: un’operazione che richiede precisione, conoscenza dei materiali e attenzione ai dettagli…
Ma quali sono i passaggi fondamentali per un perfetto montaggio? Ce ne occupiamo in questo articolo con un particolare focus su misure, materiali, tempi di asciugatura e differenze di intervento in base ai tipi di chiusura. Il box doccia è generalmente composto da pannelli pretagliati di vetro temprato da 6 a 8 mm di spessore, con profili e montanti in acciaio inossidabile.
Per la corretta installazione gli strumenti indispensabili sono:
• Livella a bolla e filo a piombo
• Trapano con punte per piastrelle (meglio se a velocità regolabile)
• Silicone neutro antimuffa
• Viti e tasselli idonei (le parti metalliche devono essere in acciaio inox)
• Chiavi a brugola e cacciaviti
• Guarnizioni di tenuta (sempre meno utilizzate nelle nuove tendenze di design)
• I dispositivi di protezione individuali (come guanti e calzature a norma di legge)
Prima del montaggio, è fondamentale rilevare con precisione le misure dello spazio disponibile, verificando la perfetta verticalità delle pareti. Le tolleranze standard dei box-doccia consentono generalmente regolazioni di ± 10 mm, ma in presenza di pareti fuori squadra potrebbe essere necessario compensare con profili adattabili. Le principali aziende costruttrici sapranno consigliare i loro modelli a catalogo, più idonei all’inserimento in contesti irregolari.
Con la crescente tendenza a ridurre al minimo l’uso delle guarnizioni in favore di soluzioni a incastro e sigillature strutturali, l’installazione deve essere impeccabile per evitare infiltrazioni d’acqua e garantire la stabilità della struttura nel tempo.
Fasi di installazione
Dopo aver segnato i punti di fissaggio a parete, si praticano i fori con il trapano (a velocità ridotta per evitare danni alle piastrelle). I profili vengono poi ancorati con tasselli adatti al tipo di muro, facendo attenzione alle inclinazioni di viti e tasselli per evitare stress sui pannelli di vetro.
Il vetro, temprato per resistere agli sbalzi termici, va comunque maneggiato con cura. I pannelli vengono inseriti nei profili e bloccati con le viti fornite dal produttore. Nei modelli senza guarnizioni, le tolleranze devono essere minime per assicurare la tenuta all’acqua senza elementi aggiuntivi.
L’installazione delle guarnizioni di tenuta è essenziale nei modelli tradizionali, mentre nei modelli senza guarnizioni è necessaria una perfetta sigillatura tra vetro e profili, con elementi di incastro che evitano il passaggio dell’acqua.
L’applicazione del silicone lungo i profili e nei punti di contatto tra il box e la superficie di appoggio garantisce una perfetta tenuta all’acqua. Il tempo di asciugatura varia tra le 12 e le 24 ore, a seconda del prodotto utilizzato e delle condizioni ambientali. Nei modelli senza guarnizioni, l’uso del silicone deve essere ancora più accurato per compensare l’assenza di elementi elastici di tenuta.
Le diverse chiusure
Porte scorrevoli: necessitano di binari ben livellati per evitare attriti o inceppamenti. La riduzione delle guarnizioni impone una maggiore precisione nell’accoppiamento tra vetro e struttura.
Porte a battente: devono avere cerniere robuste e un corretto spazio di apertura. L’assenza di guarnizioni richiede chiusure perfette con profili a incastro.
Box walk-in: l’installazione è più semplice, ma richiede una pendenza adeguata del piatto doccia per evitare fuoriuscite d’acqua. Nei modelli minimalisti, l’assenza di guarnizioni impone un’installazione precisa e una pendenza ottimale per il drenaggio.
Per concludere…
Il rispetto delle procedure e l’uso di materiali di qualità sono determinanti per evitare infiltrazioni e garantire sicurezza e comfort nell’uso quotidiano. La tendenza a ridurre l’uso delle guarnizioni impone una maggiore precisione nell’assemblaggio e nell’allineamento dei pannelli di vetro, rendendo la qualità dell’installazione ancora più cruciale. In B&F la fase di installazione è curata direttamente dall’ufficio tecnico per la parte di sopralluogo e misurazioni, mentre la posa è affidata ai centri specializzati che lavorano in convenzione su tutto il territorio nazionale (CAT). Il risultato è installazioni garantite e pronte a durare nel tempo, con la possibilità di intervenire con i ricambi originali in caso di usura o di altra necessità.