Il catalogo prodotti è uno strumento importante anche per la promozione commerciale degli elementi di arredo-bagno, compresi i box-doccia. Negli anni si è trasformato, seguendo o guidando le mode e i trend del momento. Vediamo in che modo ha caratterizzato lo storytelling del settore, dagli anni ’70 ai giorni nostri…
L’evoluzione estetica e tecnica dei cataloghi per promuovere l’arredo-bagno in Italia dagli anni ’70 ai giorni nostri offre uno spaccato affascinante non solo del design e dell’architettura interni ma anche della comunicazione visiva e del marketing. Questo percorso si intreccia strettamente con i cambiamenti sociali, tecnologici ed economici, riflettendo le tendenze estetiche e le innovazioni materiali e produttive del momento.
Anni ’70: le basi del moderno design
Negli anni ’70, l’Italia viveva un periodo di grande fermento creativo. Il design di arredo-bagno iniziava a distaccarsi dalle forme tradizionali, esplorando linee più pulite e minimaliste. I cataloghi di questo periodo tendevano a riflettere queste innovazioni con layout semplici ma efficaci, spesso utilizzando fotografie di ambienti per mostrare i prodotti in contesti realistici. Un centro di sapere come il Politecnico di Milano si confermava come un centro di pensiero avanguardista, influenzando non solo il design ma anche la presentazione e la promozione degli oggetti di design.
’80 e ’90: gli anni del look
Con l’arrivo degli anni ’80 e ’90, il design italiano guadagnava fama mondiale per la sua audacia e creatività. Il Salone del Mobile di Milano si affermava come la vetrina internazionale per eccellenza del design, attirando l’attenzione su nuove tendenze e materiali. In questo periodo i cataloghi erano più sofisticati, con un’estrema attenzione alla qualità grafica, alla resa di stampa, all’uso del colore, riflettendo lo spirito eclettico e sperimentale del design di quegli anni. La narrazione visiva diventava più complessa: si tratta di raccontare uno stile di vita più che le caratteristiche di un prodotto.
Nel nuovo millennio trionfa il digitale
L’avvento della rivoluzione digitale nei primi anni 2000 ha trasformato radicalmente il modo in cui i prodotti di arredo-bagno vengono promossi. Al catalogo stampato si affiancano chiavette USB (più leggere e facili da trasportare, spedire e distribuire), siti web, rendering 3D e tour virtuali. I centri di ricerca e le università politecniche (soprattutto Torino e Milano) hanno giocato un ruolo chiave nello sviluppo di nuove strategie di presentazione digitale. Sono di stretta attualità l’attenzione alla sostenibilità e al design ecologico, temi sempre più evidenziati nei cataloghi e nelle presentazioni online.
Intanto, oltreconfine…
Facendo un giro di ricognizione nei principali mercati europei ad es. Francia e Germania, l’evoluzione dei cataloghi di arredo-bagno ha seguito percorsi paralleli a quelli italiani. In Francia però hanno puntato di più su lusso ed eleganza, riflettendo la lunga tradizione nella moda e nel design. Anche i cataloghi hanno quindi accompagnato il trend sottolineando la raffinatezza e la qualità dei materiali e delle soluzioni d’arredo. In Germania, l’accento è stato invece posto più sull’efficienza e sulla funzionalità, in linea con la reputazione tedesca per l’ingegneria e la precisione. I cataloghi tedeschi hanno più spesso messo in evidenza l’innovazione tecnologica e la sostenibilità, con un approccio molto diretto e pratico nella presentazione dei prodotti.
Oggi e Domani
Oggi, i cataloghi di arredo-bagno combinano elementi di tutte queste eredità, utilizzando la realtà aumentata, i video e le piattaforme di social media per creare esperienze immersive che vanno oltre il semplice mostrare un prodotto. La sfida attuale è quella di comunicare non solo il design e la funzionalità ma anche i valori di sostenibilità e benessere, temi sempre più importanti per i consumatori di tutto il mondo, offrendo esperienze virtuali che anticipano quella reale. Qualche interessante esempio in questo senso caratterizza l’edizione 2024 del Salone del Mobile di Milano, vetrina imperdibile per il settore e un luogo dove le tendenze future del design di arredo-bagno vengono esposte al mondo, mantenendo l’Italia al centro della scena internazionale del design.