Dalle installazioni nelle suite del Gritti Palace a Venezia al lancio di soluzioni su misura come Project, una testimonianza di come innovazione, estetica e assistenza post-vendita si fondano nel DNA di B&F Design.
Ne abbiamo parlato con Giovanni Guglielmo, da oltre 15 anni responsabile del Centro di Assistenza Tecnica CAT Veneto dei prodotti Bianchi & Fontana, protagonista nell’evoluzione del box-doccia da semplice elemento funzionale a simbolo di stile.
“Negli anni abbiamo seguito la trasformazione del box-doccia, da semplice elemento funzionale a vero e proprio oggetto di arredamento. Questo ci ha portato a lavorare prima con gli idraulici e poi, soprattutto, con architetti e arredatori d’interni – racconta Giovanni, che da 30 anni vive il settore in prima linea, avendo iniziato la sua carriera di installatore con un altro celebre brand dell’arredobagno di lusso. – L’approccio è molto diverso: l’idraulico vede il box come un oggetto tecnico, mentre l’architetto ne coglie la valenza estetica. Ed è lì che Bianchi & Fontana ha fatto la differenza, portando una particolare cura nelle linee, negli elementi funzionali, nella scelta dei materiali e un legame stretto con il mondo del vetro. Un know-how molto apprezzato da chi cura i progetti.”
Dai cantieri storici alle ville palladiane
Per Bianchi & Fontana, il team di Giovanni Guglielmo ha lavorato nei contesti più complessi, affrontando installazioni particolarmente sfidanti in dimore storiche, hotel e cantieri nautici. “Se dovessi indicare l’esperienza più sfidante, non avrei dubbi – prosegue Giovanni – installare i box-doccia nelle suite del Gritti Palace Hotel di Venezia ha richiesto tutte le nostre doti di competenza, pazienza, resilienza e resistenza. Un’esperienza davvero impegnativa, ma sicuramente una delle più soddisfacenti. Qui abbiamo installato oltre cento chiusure doccia su misura, su sei diversi tipi di marmo. Le pareti sono state modificate per far sembrare che il vetro uscisse direttamente dalle superfici, senza cerniere o strutture visibili. Per farlo, abbiamo ideato fissaggi speciali e lavorato senza sosta in un cantiere che, in alcuni momenti, ha richiesto un impegno H24”.
Project: il prodotto troppo in anticipo sui tempi
Tra i progetti più innovativi, Giovanni ricorda Project, il box-doccia personalizzato lanciato in tempi non sospetti da B&F: “Mi piace lavorare con Bianchi & Fontana per il suo approccio dinamico al mercato, sempre in cerca di idee innovative per l’arredobagno. Project è stato proprio questo: ci ha trasformati da tecnici a consulenti, che andavano dai clienti con espositori portatili di cerniere, maniglie e finiture. Era un prodotto su misura, sartoriale, che ha anticipato i tempi e la richiesta di personalizzazione dei prodotti oggi molto comune nel nostro lavoro: un’idea che mette in evidenza la particolare attenzione di B&F Design ai trend di mercato e a tutto ciò che è innovativo in questo settore”.
L’importanza del post-vendita
Pur mantenendo un legame speciale con Bianchi & Fontana, il CAT di Giovanni Guglielmo è oggi uno dei più richiesti nel territorio di Venezia, Treviso e Padova, anche con altri marchi. Per Giovanni, la qualità non finisce con l’installazione: “Scegliamo di lavorare solo con aziende che credono nel post-vendita, poiché l’assistenza è parte del valore del prodotto. La stragrande maggioranza degli interventi richiesti nel post-vendita riguarda danni o criticità procurate dal cliente: prodotti di pulizia sbagliati, rotture accidentali, mancanza di cura dell’oggetto. I prodotti in vetro e acciaio, però, se correttamente installati, generalmente offrono tutte le garanzie possibili di robustezza e resistenza all’usura, anche intensiva, come in un hotel. Le collezioni di B&F Design, poi, hanno un valore intrinseco che si percepisce nel tempo, soprattutto in territori difficili come Venezia, dove i materiali e le soluzioni su misura, da adattare a contesti storici molto complessi, possono fare davvero la differenza”.