La sicurezza, anche quando ci si trova in doccia è un aspetto fondamentale per vivere la propria quotidianità in totale serenità. Dotare il proprio box-doccia di un sistema di allarme ben collaudato può infatti rivelarsi la scelta giusta per chiedere aiuto in modo efficace nel momento del bisogno.
Oggigiorno il tema sicurezza è onnipresente nelle nostre vite. In ogni luogo, per strada, in macchina, a casa, si cerca di garantire la massima sicurezza, doccia compresa. Infatti, nei box-doccia – soprattutto quelli di hotel e barche – troviamo installati diversi tipi di sistemi di allarme, dalla classica cordicella a quelli più sofisticati. Vediamo i principali, disponibili in commercio:
1. Cordicella o pulsante di emergenza: è la classica cordicella che siamo abituati a vedere nei bagni degli hotel fissata alla parete del box-doccia, che va tirata per chiedere aiuto. In alternativa alcune volte la cordicella può essere sostituita con un pulsante avente la medesima funzione.
2. Dispositivi indossabili impermeabili: per esempio accessori come braccialetti o collane che includono al loro interno pulsanti di emergenza, collegati a sistemi di allarme centralizzati oppure ad app mobili che permettono un rapido intervento in caso di emergenza.
3. Sensori di movimento: possono essere installati solo nel box-doccia o in tutto il bagno, questi sensori si attivano se per un periodo troppo prolungato non percepiscono movimenti in presenza di un corpo umano. Per questa ragione, sono sistemi ideali per chi vive da solo o ha difficoltà motorie.
4. Allarmi vocali: per le persone con difficoltà uditive o visive esistono poi una serie di allarmi che possono attivarsi emettendo un suono in caso di pericolo oppure rispondere a comandi vocali.
5. Allarmi anticaduta: possono essere integrati in tappetini o in sensori di movimento che, in caso di caduta accidentale o perdita dei sensi all’interno del box, lancia l’allarme tramite notifica a un dispositivo selezionato (per esempio una serie di numeri di telefono di persone pronte ad intervenire) o emettendo un suono.
6. Sistemi con intelligenza artificiale: l’AI è in grado di riconoscere i modelli di comportamento delle persone ed è quindi in grado di rilevare qualsiasi movimento considerato “insolito”, lanciando l’allarme in caso di emergenza effettiva.
La normativa
La normativa sugli allarmi nei box-doccia cambia a seconda del settore di appartenenza. Infatti, se per l’ambiente domestico non c’è una regolamentazione specifica, per settori come hotellerie e nautica il discorso è molto diverso. Nell’ambito domestico le normative riguardano due aspetti fondamentali: accessibilità – di cui abbiamo già parlato in precedenza – e consigli di progettazione, secondo i quali è meglio installare sistemi di allarme certificati e omologati, anche se questi ultimi non sono obbligatori.
Nel settore alberghiero invece esistono ovviamente normative italiane ed europee sull’accessibilità, con camere da letto destinate a persone con disabilità che “per legge” devono avere il pulsante di emergenza in bagno. Nella nautica infine, il concetto di sicurezza è fondamentale per garantire l’incolumità dei passeggeri. I sistemi di allarme in tutte le cabine devono essere facilmente raggiungibili. Negli yacht d lusso e sulle navi da crociera questi dispositivi sono presenti anche all’interno del box-doccia.